Bonificare l'amianto

AMIANTO ZERO-UN RISULTATO POSSIBILE: Assemblea pubblica ad ALFONSINE Sabato 4 marzo 2023 Cinema Gulliver – ore 15-18

Bologna, 09 febbraio 2023

ASSEMBLEA PUBBLICA ALFONSINE
AMIANTO ZERO
: UN RISULTATO POSSIBILE
MAPPATURE – BONIFICHE – SALUTE

Sabato 4 marzo 2023 – dalle ore 15.00 alle ore 18.00

ad ALFONSINE presso il Cinema Gulliver

Piazza della Resistenza, 2

Il Comitato Salviamo le api, salviamo noi – Progetto otto passi per l’ambiente di Alfonsine, l’Associazione Familiari e Vittime Amianto Emilia Romagna aps, la CGIL di Ravenna invitano la cittadinanza a partecipare. L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Alfonsine.

scarica la locandina Scarica il testo del Volantino

Programma dell’iniziativa.

Coordinamento
Andrea Caselli
AFEVA Emilia Romagna aps

Introduzione e saluti


Raffaele Vicidomini
CGIL Provincia di Ravenna
Fulvio Arniani
Comitato Salviamo le api, salviamo noi
Progetto otto passi per l’ambiente

Eleonora Proni
Presidente Unione dei Comuni
della Bassa Romagna

Interventi

Emanuele Cavallaro
Sindaco di Rubiera (RE)
“L’esperienza del
Catasto Immobili Amianto”

Gianpiero Mancini
Direttore SPSAL Ravenna – Azienda USL Romagna
”Il rischio amianto
per cittadini e lavoratori”


Fabrizio Magnarello
Ufficio di Igiene pubblica – Azienda USL Romagna
“Come gestire in sicurezza
la Microraccolta Amianto”

Alice Dosi
Responsabile Servizio Ambiente e Protezione Civile
Unione dei Comuni della Bassa Romagna

Riccardo Graziani
Sindaco di Alfonsine

Il rischio dovuto all’utilizzo massiccio dell’amianto fino al 1994 nell’edilizia civile e industriale

rappresenta un problema di salute pubblica ancora oggi, a causa del progressivo degrado dei manufatti contenenti amianto.

Oltre ad interessare la popolazione residente e i frequentatori degli immobili, continua a rappresentare un alto rischio per i lavoratori, in particolare dell'edilizia, ma anche antennisti, installatori ecc. che dovessero intervenire su quei manufatti.

Continua l'emersione di forme tumorali gravissime (il mesotelioma, 161 casi in regione nel 2021, con prognosi infausta), le eventuali esposizioni di oggi e di domani, potrebbero determinare gravi patologie anche a 30-50 anni dall'esposizione.
Solo la prevenzione attraverso la bonifica rappresenta la misura di sanità pubblica efficace per evitare danni alla salute.

Cosa possono fare i cittadini?

Nel corso dell’Assemblea si cercherà di dare informazioni ai cittadini su come  segnalare la sospetta presenza di Manufatti di Cemento Amianto al Comune ed alla AUSL (esistono delle specifiche linee guida e una modulistica predisposta dalla Regione Emilia-Romagna e l’ANCI ER- Associazione Nazionale dei Comuni Italiani), sulla cosidetta Microraccolta di Piccole Quantità di Materiali Contenenti Amianto, dove il Cittadino può rimuovere piccole quantità di amianto in sicurezza presentando un Piano di Lavoro semplificato alla AUSL.

Cosa possono fare le amministrazioni Comunali?

Senza allarmismi, è però necessario avviare rapidamente programmi dimappatura dei fabbricati contenenti amianto per incentivare le Bonifiche, eventi come grandinate, terremoti, incendi possono disperdere nell’ambiente l’amianto.
Per queste ragioni, si propone al Comune di Alfonsine e a tutti i comuni dell’Unione dei comuni della Bassa Romagna di intraprendere una attività di mappatura dell’amianto esistente governata dalle istituzioni, che attraverso iniziative di informazione, e successivamente l’individuazione delle coperture di amianto e le sollecitazioni fino alle ordinanze ai proprietari ed ai conduttori degli immobili, genera un forte impulso alle bonifiche ed alle rimozioni.
Approfondire gli strumenti tecnici per i comuni diventa un passo fondamentale al raggiungimento dell’obiettivo.
La mappatura consente di raggiungere obiettivi di equità, togliendo discrezionalità e fornendo alle amministrazioni strumenti per evitare gli abbandoni abusivi e mettere la protezione Civile nelle condizioni ottimali per intervenire conoscendo il rischio amianto specifico nelle zone di intervento.

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