Bologna, 5 marzo 2020
E’ stato pubblicato il decreto del Ministero del Lavoro di concerto col MISE che stabilisce, confermandolo: “La misura complessiva della prestazione aggiuntiva del Fondo per le vittime dell’amianto per l’anno 2019 è fissata in misura pari al 20%”.
Scarica la delibera del Ministero (.pdf)
Il provvedimento riguarda le persone affette da patologie asbesto-correlate di origine professionale alle quali INAIL ha riconosciuto la rendita per malattia professionale, e alle quali il Fondo Vittime Amianto eroga una prestazione aggiuntiva in percentuale sulla rendita stessa.
Il valore della prestazione aggiuntiva di cui sopra, al 20% è dovuto alla valutazione delle risorse disponibili, nell’equilibrio fra entrate ed uscite e grazie ai risparmi nelle gestioni degli anni precedenti.
Le maggiori risorse a disposizione, che hanno permesso l’aumento al 20% della prestazione aggiuntiva, dipendono da una Norma Transitoria approvata nella Legge di Bilancio 2018 a valere per il triennio 2018-2020.
leggi tutto sulle misure della legge di bilancio 2018
E’ quindi urgente, entro il 2020, rivedere le norme che regolano il funzionamento del Fondo Vittime dell’Amianto e il suo finanziamento.
Questo vale sia per i malati di patologie asbesto-correlate di Origine professionale, sia per le vittime di mesotelioma NON professionale, per le quali l’attuale trattamento elevato dal Milleproroghe a 10.000 €, decadrebbe il 31 dicembre 2020.
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