17/11/2016
La confusa reiterazione di circolari INAIL e l’approccio sbagliato di alcuni funzionari delle strutture territoriali INAIL, sta producendo un inaccettabile pratica di rigetto delle domande effettuate dagli eredi in caso di premorte di cittadini affetti da Mesotelioma a causa dell’amianto inalato per motivi familiari e ambientali.
AFeVA ER e INCA hanno definito un percorso per ricorrere a tali decisioni, accanto a queste iniziative dovute di tutela, AFeVA si batte perchè si esca dalla sperimentazione e si proceda a misure strutturali che garantiscano a tutti di accedere alle prestazioni del fondo vittime amianto.
Va rivista la forma di finanziamento del Fondo e la misura del finanziamento stesso, vanno snellite le pratiche al fine di evitare contenziosi inaccettabili e defatiganti per persone che soffrono a causa della malattia o per la perdita di un congiunto.
Invitiamo quindi le persone a rivolgersi agli SPORTELLI AMIANTO DI AFeVA ER e ad attivare i necessari percorsi con il Patronato INCA.
NOTA INCA-CGIL E AFeVA ER SU RICONOSCIMENTO PRESTAZIONI FONDO VITTIME AMIANTO AD EREDI (.pdf)
ISTANZA PRESTAZIONE FONDO VITTIME AMIANTO LEGGE 190/2014 ART. 1 COMMA 116 RESPINTA (.pdf)
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