Bologna, 6 Marzo 2025
Il Comune di Anzola Emilia nell’ambito della rassegna di Teatro-Cinema-Letteratura “TI RACCONTO UNA STORIA. RACCONTAMI LA TUA” aspettando il Primo Maggio promuove lo spettacolo teatrale:
“ALTRE RIPARAZIONI. STORIA E LOTTE DELLE OFFICINE GRANDI RIPARAZIONI DI BOLOGNA”
di Donatella Allegro – musiche di Stefano D’Arcangelo
GIOVEDI’ 20 MARZO Ore 20.30
c/o Sala Polivalente della Biblioteca – P.zza Giovanni XXIII, 2 ANZOLA DELL’EMILIA – INGRESSO LIBERO
A cura del Servizio Cultura del Comune cultura@comune.anzoladellemilia.bo.it
In collaborazione con AFeVA Emilia Romagna aps
“Dal 1908 al 2018, negli stabilimenti di via Casarini, sono state attive le Officine Grandi Riparazioni. Qui per decenni operai e artigiani montavano e riparavano i treni. Finchè, alla fine degli anni Settanta, non si è capito che qualcosa di grave stava succedendo: un killer silenzioso colpiva tra quelle mura, nell’indifferenza di chi sapeva e non voleva dire. Quel killer si chiamava amianto.”

Voci fuori campo di
Jadel Andreetto, Jessica Mazzetti
Le testimonianze di
Noella Bardolesi, Giuseppe Daini, Gianni Dal Monte, Salvatore Fais, Romeo Zazzaroni
sono tratte dal documentario OGR-Le Officine della Memoria: storia di lavoro, amianto e lotte per la salute di Agata Mazzeo
Con la collaborazione di: Andrea Caselli, Silvano De Matteo, Giovannino Albanese, Elia Dal Maso
Dal 1908 al 2018, negli stabilimenti di via Casarini, sono state attive le Officine Grandi Riparazioni.
Qui per decenni – passando attraverso due guerre mondiali, l’occupazione, la Resistenza, la ricostruzione del paese – operai e artigiani arrivati dalla città o da paesi anche lontani montavano e riparavano i treni.
Lo facevano con le loro mani, lo facevano con maestria, lo facevano con la passione di chi nel lavoro forgiava se stesso e un paese che cambiava volto.
Finché, alla fine degli anni Settanta, non si è capito che qualcosa di grave stava succedendo: un killer silenzioso colpiva tra quelle mura, nell’indifferenza di chi sapeva e non voleva dire. Quel killer si chiamava amiantoed era ovunque, non solo nelle OGR e non solo nella nostra città. Ed è giunto allora il tempo di altre riparazioni: il tempo di riparare i corpi, la fabbrica, le ferite, i torti; il tempo della lotta.
Quella delle OGR di Bologna non è solo una storia del passato e non è solo una vicenda di dolore e sconfitte: è anche e soprattutto una storia di lavoratori, di mobilitazione e di determinazione per conquistare la sicurezza sul lavoro e la sicurezza ambientale, una lotta che nelle Officine Grandi Riparazioni raggiunge il suo culmine nel passaggio tra gli anni Settanta e gli anni Novanta del secolo scorso e che oggi non possiamo considerare né vinta né sorpassata.
Lo spettacolo ripercorre i passaggi fondamentali di questo luogo e di quegli anni, ne fa storia e musica, per trasmettere il testimone della memoria e per affermare con forza che il lavoro non deve più uccidere.

